Massimo Jasonni

(1946-2021) è stato professore ordinario di Diritto ecclesiastico e canonico nell’Università di Modena e Reggio Emilia. A lungo membro dei comitati direttivi delle riviste «Diritto e religione» e «Il Ponte», nelle sue ricerche si è occupato dell’interpretazione filosofica, culturale e sociale delle questioni relative al diritto canonico, soffermandosi su temi caratteristici del moderno quali la secolarizzazione, il giuramento, la libertà religiosa e il rapporto tra Stato e Chiesa. Tra le sue pubblicazioni: Contributo allo studio della “ignorantia juris” nel diritto penale canonico (Milano 1983); Il giuramento. Profili di uno studio sul processo di secolarizzazione dell’istituto nel diritto canonico (Milano 1999); La lealtà indivisa. Autonomia soggettiva e sacralità della legge alle origini e nelle tradizioni d’Occidente (Milano 2002); Alle radici della laicità (Firenze 2008); Kéramos. Scritti per «Il Ponte», 2007-2016 (Firenze 2016); Agonismo costituzionale, agonia della politica e altri saggi (Firenze 2017); Il garbuglio di Gadda e altri fogli di via (Firenze 2020).