C'è tutta la sgangherata immaginazione cinematografica di Emir Kusturica nel suo ultimo film Promise me this (Zavet), presentato in concorso a Cannes nel 2007 e mai distribuito in Italia.
Su una collina isolata nella profonda campagna serba vivono il giovane Tsane, suo nonno – un bizzarro contadino con la passione per le invenzioni e i marchingegni – e la loro vacca Cvetka. Assieme alla piacente vicina Bossa sono gli unici abitanti del villaggio. Un giorno il nonno annuncia a Tsane che sente la morte vicina e gli fa promettere che andrà in città, venderà la mucca e comprerà un'icona e un souvenir. Infine, dovrà trovare moglie. Tsane non ha difficoltà a realizzare i primi tre desideri del nonno. Ma come fare per trovare una fidanzata e convincerla a seguirlo al villaggio?
Con un ritmo comico indiavolato e alcune irresistibili trovate visive, la pellicola mescola tutti gli ingredienti del miglior Kusturiza: un piccolo eroe che finisce sempre nei guai, un uomo che vola sui cieli di Belgrado, un gruppo surreale di banditi dall'arma facile, un tacchino che fa una brutta fine e tanta contagiosa e strabordante musica balcanica.
Emir Kusturica
Nato a Sarajevo nel 1954, Kusturica è il più brillante esponente europeo di un cinema fatto di invenzione visiva, lazzo geniale, fantasia sbrigliata e straripante. Le sue pellicole colorate e musicali, surreali e bislacche, dove si mescolano alla rinfusa risate e lacrime, gli hanno meritato subito i massimi riconoscimenti. Nel 1981 Ti ricordi di Dolly Bell? vince il Fipresi e il Leone d'Oro a Venezia come migliore opera prima; nel 1985 Papà…è in viaggio d'affari vince di nuovo il Fipresi e, unanimemente, la Palma d'Oro a Cannes. Per Il tempo dei gitani (1988) avrà una nuova Palma d'Oro come miglior regista. Arizona Dream, del 1992, il suo primo film "americano", non sfonda oltreoceano ma si assegna l'Orso d'Argento a Berlino. Nel '95 arriva il capolavoro Underground che in Europa vince quasi tutto: ancora la Palma d'Oro e poi la Lanterna magica, il Leoncino d'Oro e il Leone d'Argento come miglior regista. Per Gatto nero, gatto bianco, del 1998, riceve a Venezia il premio speciale per la regia. Nel 2004 impazza di nuovo a Cannes con La vita è un miracolo che guadagna il César come miglior film dell'Unione Europea; l'anno successivo è lui stesso a presiedere la giuria di Cannes. Promise me this (Zavet) è del 2006, come il documentario Maradona di Kusturica, sulla vita e le opere del "Pibe de oro".
Kusturica è anche musicista: con la sua No Smoking Orchestra, fondata a Sarajevo nel 1980, suona la chitarra elettrica e gira il mondo.
Si ringrazia per la collaborazione la Cineteca Comunale di Bologna.