Con quest’opera Goosen fornisce un utile, agevole e aggiornato strumento per la conoscenza delle figure dei santi e pertanto per una comprensione più consapevole della storia del cristianesimo, la cultura popolare religiosa e le arti insieme. E’ un dizionario che si richiama all’agiografia, scienza del culto e le vite dei santi nella loro funzione di protettori e intercessori insieme. Il libro si articola in 170 voci con rimandi reciproci in evidenza e la ricorrenza della festività riportata tra parentesi quadre. Ognuna di queste illustra la vita, le testimonianze nella letteratura (Passiones, Vitae, testi poetici, romanzi, novelle, leggende…), nell’arte (miniature, menologi, mosaici, affreschi, icone, statue, buste, reliquiari, monete ….) nella musica (sacre rappresentazioni, oratori, drammi…), e nel cinema di santi riconosciuti e di una decina di categorie di personaggi ritenuti tali (sovrani, soldati…). Le notizie sulla vita dei santi concorrono alla comprensione del processo di elaborazione storica degli stessi. Ne consegue necessariamente l’omissione delle pur sempre impor-tanti e degne di interesse narrazioni edificanti. Le rappresentazioni iconografiche poi, ora qualificano il personaggio, ora lo idealizzano, ora lo ritraggono come effettivamente era. La collocazione delle stesse è poi presentata solo qualora si trovi in situ o nei musei dell’Olanda, del Belgio e altri paesi vicini e quando ciò si rendesse necessario per l’identificazione (di un’icona o un manoscritto, per esempio). Meritano poi un’ attenzione particolare tra le opere d’arte i reliquiari. La venerazione dei resti mortali dei santi sarebbe infatti connessa a un culto per gli avi presente in molte religioni mentre il celebrare l’eucarestia sopra o intorno la tomba di un martire significò la dispersione dei resti dei corpi. Affiancano alcuni santi “maggiori” alcune figure minori, a loro collegate ma dotate di caratteristiche proprie. Per ricostruire una “storia della chiesa” piuttosto che concrete figure storiche, l’area storico geografica della ricerca è la più estesa possibile. Figurano pertanto santi della Chiesa e Orientale e Occidentale, protomartiri e santi moderni insieme. Questi ultimi sono in particolare ricordati in funzione dell’influenza “culturale” che hanno avuto. Completano il testo una minima bibliografia in calce alla singole voci del dizionario e riferimenti bibliografici di più ampio respiro in conclusione.