Nella Lettera a Diogneto, uno dei più importanti testi della letteratura cristiana antica, si trovano affermazioni sullo statuto dell’“essere cristiani” che condizioneranno il pensiero religioso dei secoli successivi. L’autore dello scritto afferma che i cristiani, pur vivendo nel mondo proprio come tutti gli altri esseri umani, non appartengono al mondo, ma lo attraversano come se fossero stranieri: la loro autentica cittadinanza non è terrestre, ma celeste. Attraverso i materiali del quarto episodio della serie web “Spazi simbolici”, seguiremo l’influenza esercitata da tale tensione escatologica sulla rappresentazione di quella ricchissima cartografia dell’aldilà cristiano che troverà espressione nel corso del tempo in ambito non soltanto teologico, ma anche letterario e iconografico.
Spazi simbolici Un progetto di Fondazione Collegio San Carlo
Progettazione e design muschi&licheni
Sviluppo web Aicod
Contributi Emanuela Ferretti, Giovanni Giorgini, Benedetta Giovanola, Bruno Lo Turco, Emanuela Prinzivalli, Giuseppina Paola Viscardi
Letture teatrali Emilia Romagna Teatro Fondazione:
Simone Barone, Daniele Cavone Felicioni, Michele Dell’Utri, Simone Francia, Paolo Minnielli, Jacopo Trebbi
Rubrica "La piazza tra forma e significato" Enrico Iori
Rubrica "Altrove. Visioni sonore"Oscar Accorsi
Racconti a partire dai testi del Fondo MattioliChiara Albonico
FotografieSofia Ye, studio cento29
VideoSofia Ye