Fernand Braudel

Modelli per la storia e la teoria delle culture

Giornate di studio, marzo - aprile 1998


Le opere di Fernand Braudel (1902-1985) sono universalmente conosciute e non solo dai cultori delle scienze storiche. Come il suo modello di storia ‘totale’ mirava all’integrazione dei metodi e delle tecniche delle scienze limitrofe – geografia, economia, demografia, sociologia, antropologia – così l’irraggiamento della sua lezione storica e metodologica ha investito profondamente l’intero paesaggio delle scienze sociali.
Concetti come ‘economia-mondo’ e ‘civiltà materiale’, la scansione della durata in tre ritmi specifici del tempo – lungo, breve e brevissimo -, la solidarietà della triade economia-società-civiltà nell’interpretazione della storia umana in generale e del capitalismo in particolare hanno operato in maniera pervasiva, dischiudendo immensi territori di indagine, avviando inediti rapporti di ‘interscienza’ e costituendo, di fatto, una sorta di egemonia sugli studi storico-sociali del secondo dopoguerra.
In ogni caso le Annales di Braudel, il suo Mediterraneo venivano riconosciuti come tra i più grandiosi tentativi di tenere insieme ‘storia degli uomini’ e ‘storia delle cose’, di indicare una strada in cui l’economico si salda al simbolico, l’esperienza individuale a quella sociale e in cui il passato, in lenta ma inesorabile manovra di sganciamento dal presente, trova profondi canali di comunicazione con una scomposta modernità ridisegnandone l’ancoramento e gli equilibri.
Il seminario del Centro Culturale si accosta a Braudel dopo che i primi bilanci critici sono stati compiuti e dopo che tante ragionate riserve sono state espresse. L’intento è di ricomprenderne la lezione teorica e metodologica per il campo delle scienze umane e sociali indirizzate allo studio della cultura, seguendo i principali esiti del suo lavoro e le nuove prospettive di studio di cui è fatto oggetto.
Queste le angolature prescelte: l’intreccio critico tra storia sociale e storia culturale, tra antropologia e storia; la disamina filosofica delle temporalità dell’opera storica come terreno per comprendere il rapporto narrazione/spiegazione; l’esito dell’interscienza braudeliana come approccio sistemico alle scienze sociali; la metaforica del tempo e dello spazio e la sua relazione con la scena offerta dalle arti figurative; la fortuna della categoria di mondo nelle diverse e solidali configurazioni di spazio-mondo, economia-mondo, cultura-mondo.

Riepilogo

Anno accademico
Tema
  • Fernand Braudel
Periodo
Informazioni e contatti Le lezioni si sono svolte presso la Fondazione Collegio San Carlo, via San Carlo 5, Modena,Tel. 059/421240, fax 059/421260

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