Parodia di una visita guidata progressiva motivata dalla curiosità per la conoscenza, questa performance teatrale-cognitiva mira a far interagire, in un'esperienza dinamica, lo spettatore e la sua mente. Ogni stanza esplora un tema differente – un lembo di storia, un frammento dell'antico o del moderno sapere – e cerca di individuarne i limiti inserendolo in situazioni paradossali che ne rivelino la caducità e l'artificiosità. Un modo per disorganizzare il sapere conosciuto e lasciare spazio all'invenzione.
Il viaggio avrà inizio al calare del primo buio, il pubblico attenderà l'inizio, proprio come si attende di entrare in un museo. Suoni, luci, voci, proiezioni coinvolgeranno lo spettatore in situazioni/azioni montate una dentro l'altra come scatole cinesi: parole in libertà, associazioni incongrue, tentativi enciclopedici di classificare il caos per mostrare come si possa venire a patti con la confusione, con la saturazione degli elementi della conoscenza.
Allo spettacolo, della durata di 30 minuti, potranno assistere gruppi di 20 persone.
Repliche alle ore: 21.30; 22.10; 22.50; 23.30 e 00.10.
Si consiglia la prenotazione: 059 649905 dal 3 settembre (lunedì-sabato ore 8.30 – 12.30)