La performance Serenate per il nuovo mondo è abbinata all'installazione Il padiglione dei grandi sognatori : accompagnato dal suo bombardino, dalla grancassa e dalla chitarra di Matteo Ravizza, Antonio Catalano canta e racconta la sua personale cosmogonia, fatta di attenzione e rispetto per le piccole cose.
Microstorie, canzoni e brevi filastrocche si rinnovano ogni volta con il coinvolgimento del pubblico.
Antonio Catalano è nato a Potenza nel 1950. Poeta, pittore, scultore, è un protagonista del teatro per ragazzi. Dopo gli esordi come mimo, nel 1971 fonda con Luciano Nattino il collettivo teatrale Magopovero, poi confluito nel gruppo di ricerca Casa degli Alfieri con cui Catalano vive e lavora nel cuore del Monferrato. Negli ultimi anni ha rinunciato allo spettacolo tradizionale per dedicarsi a una pratica di confine fra teatro e arti visive. Nasce così la galleria degli Universi sensibili (www.universisensibili.it): suggestive installazioni – armadi, tane, cabine, padiglioni delle meraviglie – realizzate con la collaborazione dello scenografo Maurizio Agostinetto e ospitate da istituzioni internazionali come la Biennale di Venezia, il Parc de la Villette, l'Expo.02 o il Piccolo Teatro di Milano. Strani e poetici mondi dove gli oggetti quotidiani o fuori uso vengono reinventati e trasformati in opere d'arte, accompagnate da narrazioni estemporanee condotte dallo stesso artista.