Ogni bambino, prima o poi, rivolge ai genitori domande a cui non è facile rispondere: “ma prima di nascere dov’ero …, cosa facevo …, com’ero ..?” Domande che, di solito, vengono ripetute più e più volte. Cantico del nascere si colloca proprio in quei puntini di sospensione a cui ogni genitore e ogni cultura hanno cercato di dare risposta. I protagonisti dello spettacolo – Guurki l’uomo e Cucki la donna – “aspettano” e il pubblico è lì per condividere questa veglia, per vivere con loro quei momenti dolci, comici e teneri. Aspettando il “grande evento” nasceranno racconti di culture diverse, canti, poesie e musiche. E nasceranno anche domande, grandi dubbi e piccole risposte intorno a quello che resta uno dei misteri più grandi, la nascita della vita.
La compagnia teatrale Nautai teatro si è costituita nel 1992 quando Miriam Bardini e Gigi Tapella, attivi nel teatro per ragazzi già dal 1972, si sono associati a Sylviane Onken, traduttrice e organizzatrice teatrale. Autori, attori e registi dei loro spettacoli, i componenti del gruppo credono in un’idea di teatro che si basa sul lavoro dell’attore, sull’uso della scena spoglia come spazio dell’immaginario e dell’invenzione, dove ogni gesto, oggetto o suono acquista il valore di elemento evocante e narrante. Con la sua ricerca Nautai teatro “mira al cuore delle cose” dando voce, in particolare, ai bisogni dell’infanzia e dei giovani.
Di frequente presenti nel panorama teatrale italiano ed europeo sono stati più volte premiati dalla critica: Cantico del nascere ha ricevuto nel 2000 il Premio Stregagatto Eti, il più prestigioso riconoscimento nazionale nel settore del teatro-ragazzi.
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