Velázquez è forse, e per sempre, l'immagine più perfetta del puro pittore, cioè di colui che, dotato di un occhio portentoso, possiede inoltre una mano infallibile, capace di trattenere sospesa la realtà in un istante di vita folgorante. Velázquez ha sempre rappresentato, con Goya e Picasso, la cifra e il compendio della pittura spagnola. È tipicamente sua la prodigiosa e quasi magica facilità con la quale fa fluire la pittura sulla tela, con precisione rigorosissima eppure con sorprendente libertà, dando così vita alla fascinazione che attrarrà pittori come Manet, per il quale Velázquez è stato «il pittore più grande».
Ritrattista per eccellenza, ci ha consegnato una galleria di personaggi del suo secolo nella quale re e plebei, bambini e buffoni si confondono senza altra differenza se non quella che nasce dal suo sguardo; fino a giungere al ritratto conclusivo, La Meninas, a proposito del quale Mengs ha scritto che con esso la pittura ha interrotto il suo viaggio moderno.
Nessuno quanto Velàzquez ha riunito nella sua opera il gioco di luci e di ombre della Spagna del Secolo d'Oro: pittore di origine sivigliana, giunto presto alla Corte di Filippo IV, due volte viaggiatore in Italia, veneziano per gusto, distante e timoroso della perfezione rappresentata da Raffaello Sanzio (in ciò il Juan de Pareja vale come autentico monumento della sua crisi), lontano eppure vicino a quella pittura che, con lui, si andrà trasformando, portando con sé il destino della pittura moderna.
La conferenza sarà tenuta in lingua italiana
Riferimenti Bibliografici
- L. De Zulueta, Velázquez: «Es verdad, no pintura», Madrid, Residencia de Estudiantes - Publicaciones, 2004;
- J.A. Maravall, Velázquez e lo spirito della modernità, Genova, Marietti, 1988;
- F. Marias (a cura di), Otras meninas, Madrid, Siruela, 1995;*
- J. Ortega y Gasset, Carte su Velazquez e Goya, Milano, Electa, 1984.
(*) I titoli contrassegnati con l'asterisco sono disponibili, o in corso di acquisizione, per la consultazione e il prestito presso la Biblioteca della Fondazione Collegio San Carlo (lun.-ven. 9-19)
Presso la sede della Biblioteca, dopo una settimana dalla data della conferenza, è possibile ascoltarne la registrazione.