1. Una riflessione sulla laicità non può che muovere da una duplice constatazione. La prima è che il termine laicità e il relativo campo semantico fanno riferimento ad “un insieme estremamente articolato e complesso di situazioni, di giudizi di valore, di atteggiamenti”, in relazione ai quali non è rinvenibile – anche nel nostro passato – un “riscontro unitario”. La seconda è che il principio o, meglio, l’idea stessa di laicità risulta essere “un prodotto tutto contemporaneo” (G. Miccoli, 1985). Essa va dunque considerata nell’orizzonte culturale e istituzionale specifico della contemporaneità, cercando peraltro di individuare e distinguere la pluralità degli apporti, dei significati e delle implicazioni che sono venuti caratterizzandola nel suo concreto cammino storico.
2. Il principio di laicità ha finito per assumere, nelle più recenti elaborazioni dottrinarie e giurisprudenziali, come nella cultura corrente, caratteri e contenuti sempre più sfuggenti e cangianti, tanto da potersi parlare di una sua metamorfosi. Ciò ne rende problematico l’impiego in ambito sia normativo che interpretativo.
3. Una ridefinizione semantica del principio di laicità pertanto s’impone, anche per verificarne l’efficacia a fronteggiare alcune tra le sfide più acute ed impegnative del nostro tempo: dall’inedito e delicatissimo campo della bioetica, alle contrastanti visioni in tema di tutela della vita, agli insorgenti fondamentalismi e integralismi religiosi su scala locale e planetaria, ai nuovi termini della questione della democrazia e della cittadinanza nel contesto del pluralismo religioso e del multiculturalismo, alle profonde trasformazioni in atto nel modo d’essere dello Stato e nel rapporto tra ‘società civile’ e Stato.
Riferimenti Bibliografici
- G. Casuscelli, Laicità dello Stato e aspetti emergenti della libertà religiosa., in AA.VV., Studi in onore di Francesco Finocchiaro, Padova, CEDAM, 2000, pp. 467-508.
- N. Colaianni, Tutela della personalità e diritti della coscienza, Bari, Cacucci, 2000.
- R. Debray, L’enseignement du fait religieux dans l’Ecole laique, Paris, Jacob, 2002.
- A. Ferrari, Laicità, separazione e “contratto” nelle relazioni tra amministrazioni pubbliche e culti in Francia. Il paradigma scolastico, in “Diritto pubblico”, 1999, n. 2 , pp. 525-573.
- L. Guerzoni, Il principio di laicità tra società civile e Stato, in M. Tedeschi (a cura di), Il principio di laicità nello Stato democratico, Napoli, Rubbettino, 1996, pp. 59-82.
- G. E. Rusconi, Possiamo fare a meno di una religione civile ?, Roma-Bari, Laterza, 1999.
- G. E. Rusconi, Come se Dio non ci fosse. I laici, i cattolici e la democrazia, Torino, Einaudi, 2000. *
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