Il canto gregoriano è la più antica musica della civiltà occidentale che sia a noi nota in modo soddisfacente. Radicata in antichissime tradizioni liturgiche e musicali mediterranee, si sviluppò nei primi secoli dopo Cristo. Lo sviluppo finale del repertorio avvenne durante i primi decenni dell’Impero carolingio, e il risultato fu una straordinaria combinazione di tradizioni romane e gallicane. La rinascita del canto gregoriano è avvenuta soprattutto nel XIX secolo, con l’indagine sulle fonti: i codici che, a partire dal X secolo, pur nelle diverse aree geografiche e con diverse scuole di notazione, danno testimonianza di un repertorio comune e consolidato.
Attraverso un colossale lavoro di reperimento, di studio, di trascrizione, di comparazione di innumerevoli fonti manoscritte sparse in tutta Europa, oggi il canto Gregoriano è divenuto un corrispettivo musicale della tradizione liturgica dell’intera Cristianità.
Nel ricco repertorio gregoriano vengono presentati brani di interesse “mondano” in cui il termine mundus/saeculum è considerato sotto varie accezioni, positive e negative.
Il risultato è un piccolo caleidoscopio che ci mostra diverse sfaccettature della tradizione cristiana sul concetto di “mondo terreno”, spesso in contrapposizione ma a volte, attraverso il percorso della Rivelazione, anche in armonia con la “vita celeste”.
Ensemble Gregoriano Septenarius
Componenti: Anastasia Eun Ju Kim; Alessandro Generali; Claudio Mangialavori; Andrea Sanguinetti; Marco Spongano
Direttore: Giacomo Baroffio
Sette note musicali costituiscono il materiale sonoro con cui per secoli gli esseri umani hanno espresso le emozioni più profonde del loro cuore e le manifestazioni più alte della propria intelligenza. Sette note costituiscono la scala musicale elaborata nell’itinerario della storia della musica dell’Occidente latino.
Septenarius è un coro che cerca di ravvivare la tradizione recuperando dalle fonti manoscritte le testimonianze di cultura e di fede che si trova alle radici della vita sociale del Medioevo italico.
I componenti di Septenarius, sotto la guida di Giacomo Baroffio, sono impegnati dal 1998 nello studio delle antiche culture musicali italiane con particolare attenzione ai repertori musicali delle Chiese cristiane locali, da Roma prima del canto gregoriano a Milano, dall’area normanna alle scuole episcopali e monastiche di Arezzo, Bologna e Nonantola.
Septenarius ha eseguito concerti in alcune fra le più significative rasssegne italiane di musica antica a Modena, Nonantola, Bologna, Trento, Brescia, Matera, Civita Castellana.
Nel 2001 Septenarius ha registrato il CD Cantatorium, una selezione di brani tratti dall’omonimo codice nonantolano.
Giacomo Baroffio
Nasce a Novara il 5 dicembre 1940. A sei anni inizia gli studi e la pratica musicale. Dopo la maturità frequenta l’Università in Germania e ottiene il PhD con una tesi dottorale sul canto ambrosiano. Approfondisce gli studi teologici a Roma (1965-1968) e l’esperienza spirituale all’interno del monachesimo benedettino.
Insegna discipline musicali, storico-liturgiche e teologiche, si dedica alla ricerca e all’esecuzione dei repertori liturgici del Medioevo italiano (canto ambrosiano, romano-antico). Attualmente è docente a contratto all’Università di Pavia e insegna “Storia delle liturgie” nella sede del Dipartimento di Cremona.
Ha diretto vari cori in esecuzioni di canti gregoriani e ambrosiani. Tra la produzione discografica ricordiamo il cofanetto con tre cd allegato al numero speciale di “Amadeus” (aprile 1996), e il cd di canto gregoriano sempre per “Amadeus” (dicembre 1997). Ha curato le mostre in onore di Guido d’Arezzo a Pomposa e ad Arezzo (2000).
Programma
Salve festa dies
inno processionale (Pasqua)
Ad te levavi
introito (avvento)
Universi qui te expectant
responsorio graduale (avvento)
Die sanctificatus
alleluia (Natale)
Dies nobis laetabundus
sequenza (Epifania)
Laetare Ierusalem
introito (quaresima)
Christus factus est
responsorio graduale (settimana santa)
Kyrie Qui passurus
kyrie tropato (triduo sacro)
Audite voces hymni
inno processionale (veglia pasquale)
Corpus tuum frangitur
canto di frazione
Hodie nata est
responsorio (B. V. Maria)
Ora pro nobis pia virgo
alleluia (B. V. Maria)
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Celebrazione di Compieta