Alessandro Simoncini – violino
Luigi Mazza – violino
Demetrio Comuzzi – viola
Luca Simoncini – violoncello
PROGRAMMA
Anton Webern
Langsamersatz
Ludwig van Beethoven
Dai quartetti per archi op. 59 “Rasumowski”
Quartetto n. 3 in Do maggiore
Introduzione. Andante con moto
Allegro vivace
Andante con moto quasi Allegretto
Menuetto. Grazioso
Allegro molto
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Igor Stravinsky
Tre pezzi per quartetto d’archi
Ludwig van Beethoven
Quartetto op. 135 in do maggiore
Allegretto
Vivace
Lento assai cantato e tranquillo
“Der schwer gefassste Entschluss”: Grave, ma non troppo – Allegro
Insieme dal 1983, i musicisti del Nuovo Quartetto Italiano – fino al 1996 noti come Giovane Quartetto Italiano – si collocano nella grande tradizione quartettistica italiana come continuazione artistica del celebre Quartetto Italiano. Dal debutto a Cremona ad oggi, il gruppo ha raccolto i consensi unanimi della critica di tutto il mondo, riconosciuto come uno dei migliori complessi cameristici del panorama internazionale.
Già in occasione della prima tournée negli USA nel 1985, il Nuovo Quartetto Italiano venne scelto come rappresentante dell’Italia al festival americano “Italy on Stage” esibendosi al Lincoln Center di New York; allargò quindi la sua attività alle più importanti stagioni musicali europee, ottenendo nel 1988 l’autorevole invito di Sviatoslav Richter alla Sala del Conservatorio di Mosca. Da questa prestigiosa opportunità derivò uno straordinario successo e la collaborazione con il Quartetto Borodin, col quale il Nuovo Quartetto Italiano ha suonato in ottetto in istituzioni di rilevanza mondiale.
Dal 5 gennaio 2001 – chiudendo le manifestazioni di “Bologna 2000: Città Europea della Cultura” – il Nuovo Quartetto Italiano ha iniziato con José Carreras una valida collaborazione, che sta portando gli artisti a suonare insieme per eventi di estremo rilievo in tutta Europa, tra cui numerosi concerti benefici per la Fondazione Internazionale “J. Carreras” per la Lotta contro la Leucemia.
Le incisioni discografiche del Nuovo Quartetto Italiano hanno raccolto lusinghieri riconoscimenti da parte della critica specializzata, tra cui: Choc de la Musique, Diapason, Stella d’Oro, Gran Prix du Disque, grazie alle interpretazioni dei quartetti di Haydn, Mendelssohn, Verdi, Puccini, Martucci per l’etichetta Claves. E se incidendo Rota, Respighi e Malipiero i quattro musicisti hanno dato il loro contributo alla valorizzazione della quartettistica italiana del Novecento, il prossimo CD sarà dedicato a Viotti, con l’intento di riscoprire i tesori cameristici di inizio Ottocento.
Presente dal 1990 nelle maggiori stagioni musicali del mondo, il Nuovo Quartetto Italiano può essere considerato uno dei gruppi più eclettici del panorama musicale italiano: il suo repertorio spazia infatti dalla musica classica alla musica jazz ed alla musica “di confine”. In concerti e produzioni discografiche il Nuovo Quartetto Italiano ha suonato con i pianisti C. Guaitoli, B. Petrushansky e Chick Corea; i cantanti lirici La Scola e José Carreras; i violinisti D. Nordio e M. Rizzi; il violista D. Rossi; il violoncellista E. Dindo (Premio Rostropovich 1998); i clarinettisti A. Daniels, De Peyer, P. Meyer e F. Meloni. Dagli anni ’90 è al fianco del poeta-musicista Franco Battiato, in quasi tutte le sue produzioni CD e tournées.