Tutti a casa

Una ricerca fotografica sulla realtà dei senza fissa dimora

  • sabato 16 Settembre 2006 - 10.00 - 02.00
Festival Filosofia

L’allestimento sfrutta la particolare caratteristica dello spazio espositivo 42off. Si tratta semplicemente di una vetrina che può essere allestita con alcune opere d’arte o consentire di vedere quanto esposto all’interno, in uno spazio ridottissimo, 24 ore su 24.
In occasione del festivalfilosofia, 42off ospita una "finestra" sulla mostra Tutti a casa, risultato di una ricerca antropologica condotta tra i senza fissa dimora all’interno del dormitorio Carracci di Bologna dal fotografo Armando Giorgini e dall’antropologo Giuseppe Scandurra. L’allestimento prevede una selezione di ritratti “autorappresentativi” in quanto concordati  con i soggetti stessi.
Tra gli obiettivi del progetto, realizzato anche con il sostegno della Caritas di Modena, anche quello di avviare una riflessione sulla condizione del nomadismo esistenziale, in particolare sulla situazione modenese.

Oltre alla "finestra" allestita presso 42off, la mostra è visitabile nella sua completezza fino al giorno 8 ottobre presso lo Spaziolelune (via Staffette Partigiane 31/b). Per informazioni: www.amigdala.mo.it; 059 315547.

Armando Giorgini nasce a Roma il 6 dicembre del 1973. Termina il suo percorso di studi con una laurea in giurisprudenza, e una tesi in diritto del lavoro sulle forme anomale di sciopero. Diventa poi avvocato nel 2000. Nell’esercizio della professione forense predilige patrocinare la posizione di soggetti economicamente deboli nei confronti di controparti pubbliche o private di consolidato profilo. Nel frattempo sviluppa la passione per la fotografia e ne apprende le tecniche prima da autodidatta, quindi con una formazione professionale (Master di Fotogiornalismo dell’Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata di Roma diretto da Dario Coletti e Manuela Fugenzi).  Dal 2004 ha avviato una collaborazione con la Facoltà di Scienze dell’educazione dell’Università di Bologna, tenendo seminari di fotografia applicata all’antropologia culturale
La sua ricerca si concentra sul reportage sociale e in particolare sulle relazioni sociali negli spazi marginali. In questa direzione lavora a New York (2000), Berlino (2001), nella  borgata romana Fidene (2002), nella Valle Stura in Piemonte (2002), tra gli immigrati rumeni a Roma (2003), nella balera per anziani e immigrati presso la fabbrica dismessa Snia-Viscosa di Roma (2003), tra i senza fissa dimora di Bologna (2004 e 2005), in  Vietnam e al Colle Oppio di Roma (ancora 2005).
Alcuni dei suoi lavori vengono esposti in mostre personali presso la galleria fotografica del centro sociale Brancaleone di Roma, che ne stimola la produzione e ne cura la vendita delle opere: nel 2001 Humans Wanted – NYC, nel 2003 Berlin, nel 2005 rESISTENZE e Quotidiano Comunista. Espone in mostre collettive nel 2002 nell’ambito del Festival Internazionale di Roma "FotoGrafia” e della manifestazione “Enzimi”. Nel gennaio/febbraio 2006 espone presso la Cineteca di Bologna il suo lavoro sui senza fissa dimora della città. In occasione della mostra pubblica insieme all’antropologo Giuseppe Scandurra, il libro di testi e fotografie “Tutti a Casa – Per un’etnografia dei senza fissa dimora a Bologna”, Guaraldi editore.

Giuseppe Scandurra, antropologo, classe 1975, è Assegnista di Ricerca in Antropologia Culturale presso il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Bologna. Da settembre 2004 ha iniziato ad una ricerca a Bologna sull’esclusione sociale. Collabora con il giornale di strada Piazza Grande.

L’associazione Amigdala nasce nel gennaio 2005 e si pone nell’ambito del teatro di ricerca e del teatro per l’infanzia. Le sue fondatrici Alice Padovani e Federica Rocchi operano da anni come attrici e organizzatrici di eventi teatrali anche per l’infanzia, producendo spettacoli, laboratori, eventi, letture. La loro formazione teatrale ha origine nel lavoro di alcuni registi e attori presso Drama Teatri a Modena, quali Tanino de Rosa, Luisa Pasello, Mamadou Dioume e nella lunga collaborazione con la compagnia Laminarie di Bologna. Ha prodotto gli spettacoli Ogni più battaglia, Ivan Zarevic o il viaggio del principe, Persefone e ha partecipato alla produzione del cortometraggio Prologo, tratto dal preludio all’Antigone di Sofocle di Bertolt Brecht.
Amigdala gestisce e organizza il calendario di eventi ospitati presso SPAZIOLELUNE e collabora con diverse realtà culturali della città di Modena, quali Teatro dei Venti, Galleria 42 Contemporaneo, Teatro San Giovanni Bosco e Cooperativa Girasole, Arteteca.

Galleria 42off
via Carteria 58
41100 Modena

info:

Galleria 42 Contemporaneo
via Carteria 42
41100 Modena
059222199
galleria42@fastwebnet.it

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