Giovedì 8 settembre 2022
Ore 9-11
PLATONE E LA TRADIZIONE PLATONICA
Direttore di sessione: Federico Maria Petrucci (Università di Torino)
Lavinia Peluso (Fondazione San Carlo, Modena / Université Jean Moulin Lyon 3)
La democrazia nelle “Leggi” di Platone: influenze storiche e modelli teorici
Lucia Lombardi (Università di Salerno / Eberhard-Karls-Universität Tübingen)
L’apofatismo in Filone Alessandrino
Claudia Gianturco (Università di Salerno / École Pratique des Hautes Études, Paris)
Il problema della natura del male in Proclo e nello Pseudo-Dionigi
Ore 9-11
LA FILOSOFIA CLASSICA TEDESCA
Direttore di sessione: Stefano Poggi (Università di Firenze)
Dino Galli (Università di Firenze e Università di Pisa)
Segretezza e rischiaramento in Kant, tra pubblicità e veridicità
Chiara Magni (Università di Roma Tre e Università di Roma Tor Vergata / Université Paris Sorbonne)
L’evoluzione del concetto di “Wiederherstellung” nelle teorie penalistiche di Klein e Hegel
Tommaso Mauri (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano)
La filosofia della religione dell’ultimo Schelling
Ore 11-12.30
FILOSOFIA E POLITICA NEL PENSIERO MODERNO
Direttore di sessione: Carlo Altini (Università di Modena e Reggio Emilia / Fondazione San Carlo, Modena)
Antonio Cerquitelli (Università di Padova)
Il problema della natura umana in Karl Marx
Alessio Lembo (Università di Urbino “Carlo Bo”)
«Si libitum iis esset». Leo Strauss e il problema dell’insegnamento in Hobbes e Spinoza
Ore 11-13
FENOMENOLOGIA E CORPOREITÀ NEL PENSIERO CONTEMPORANEO
Direttore di sessione: Andrea Sebastiano Staiti (Università di Parma)
Joel Osea Baldo Gentile (Università di Messina)
Il protocollo di informazione sensoriale
Michele Cardinali (Università di Macerata)
L’attenzione, qualità etica della relazione. I contributi fenomenologici di Stéphane Vial e Bernhard Waldenfels
Eugenia Stefanello (Università di Padova)
I lati oscuri dell’empatia. Una prospettiva critica sugli “empathy studies” contemporanei e il ruolo della fenomenologia
Ore 15-17
QUESTIONI DI FILOSOFIA POLITICA IN ETA’ CONTEMPORANEA
Direttore di sessione: Gabriele De Anna (Università di Udine)
Roberto Rossi (Università di Milano / École des Hautes Études en Sciences Sociales, Paris)
Il tessuto opaco della vita. Una radice liberale della svolta linguistica di Hayden White
André Murgia (Università di Cagliari)
Il rapporto tra universalismo e contestualismo nel cosmopolitismo postcoloniale
Claudia Schettini (Scuola Superiore Sant’Anna, Pisa)
Intelligenza artificiale emozionale: dal postumanesimo critico agli studi di sicurezza
Ore 15-17.45
LA FILOSOFIA FRANCESE CONTEMPORANEA
Direttrice di sessione: Giuseppina Strummiello (Università di Bari)
Sofia Sandrschi de Robertis (Università di Roma Tre e Università di Roma Tor Vergata)
Memoria, abitudine e associazione di idee in “À la recherche du temps perdu”
Francesca Sunseri (Università di Palermo)
In-formazione come fondazione di una filosofia della natura tecnica in Gilbert Simondon
Giuliano Covetti (Fondazione San Carlo, Modena)
“La società dello spettacolo” di Guy Debord. Teoria critica nell’epoca del tardo capitalismo
Alice Giarolo (Università di Ferrara / Pontificia Universidade Católica do Paraná)
Gli spazi aperti tra filosofia e geografia. Da Augustin Berque a Maurice Merleau-Ponty
Venerdì 9 settembre 2022
Ore 9.30-11
RAZIONALITÀ E PRASSI NELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA
Direttore di sessione: Mario De Caro (Università Roma Tre)
Giulia Codognato (Università di Trieste e Università di Udine)
Il dibattito sulla legge di Hume nel tomismo analitico: il contributo del neo-disposizionalismo
Morgana Bizzego (Università di Roma “La Sapienza”)
Il perfezionismo emersoniano nella tradizione dell’etica analitica
Ore 9.30-12.15
PROSPETTIVE DELLA FILOSOFIA TEDESCA CONTEMPORANEA
Direttore di sessione: Costantino Esposito (Università di Bari)
Sara Dameno (Università di Bologna / Julius-Maximilians-Universität Würzburg)
La descrizione fenomenologica dell’esperienza emotiva tra la ricettività del corpo vivo e l’attività del soggetto spirituale
Cristiano Vidali (Università di Cagliari / Université de Rouen Normandie)
Fenomenologia dell’attenzione. Un itinerario nel pensiero di Husserl
Marco Cavazza (Università Ca’ Foscari di Venezia)
Il ruolo della spazialità nei “Beiträge zur Philosophie” di Martin Heidegger
Elettra Villani (Università di Bologna)
«Ciò che in essa non accade». Sul ruolo dell’estetico nel pensiero di Theodor W. Adorno
Ore 11-12.30
LA TRADIZIONE FILOSOFICA MODERNA
Direttrice di sessione: Francesca Crasta (Università di Cagliari)
Tommaso Ghezzani (Scuola Normale Superiore di Pisa / Université de Genève)
Il “Teatro del Mondo” come metafora filosofica. Una panoramica rinascimentale
Laura Moretti (Università Ca’ Foscari di Venezia / Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne)
La scienza dell’uomo e il suo metodo nell’ultimo Desgabets
Ore 15-17
LA TRADIZIONE FILOSOFICA MEDIEVALE
Direttrice di sessione: Alessandra Beccarisi (Università di Foggia)
Matteo Sperandini (Fondazione San Carlo, Modena / École Pratique des Hautes Études, Paris)
La figura del “philosophus” e gli schemi antropologici tripartiti nel pensiero filosofico e teologico del Medioevo latino. Forme di vita, etica, metafilosofia
Fabio Bulgarini (Università del Salento / Universität zu Köln)
Poesia e filosofia nel Medioevo: il caso della “Poetria Aristotelis” nella traduzione di Ermanno il Tedesco
Simone Luigi Migliaro (Università di Salerno / Westfälische Wilhelms-Universität Münster)
L’impostazione parigina nella semantica di Giovanni Buridano
Ore 15-17.45
IDEALISMO E NEOIDEALISMO TRA OTTOCENTO E NOVECENTO
Direttore di sessione: Paolo Pagani (Università Ca’ Foscari di Venezia)
Giulio M. Cavalli (Università di Parma)
Contraddizione e relazione in F.H. Bradley: fonti, metodo, esiti
Maurizio Trudu (Università di Ferrara / Pontificia Universidade Católica do Paraná)
La ricezione del pensiero fichtiano da parte della scuola neokantiana della Germania sudoccidentale
Andrea Pontalto (Università di Trento)
Tracce della coscienza eterna. Piero Martinetti e l’idealismo trascendente di Thomas Hill Green
Michele Ricciotti (Università Vita-Salute San Raffaele di Milano)
La forma dell’immediato