E' una riflessione sul tema della soggettività alla luce delle trasformazioni antropologiche e sociali che caratterizzano l'età contemporanea il nuovo ciclo di sette lezioni in programma dal 24 ottobre al 23 gennaio (sempre alle 17.30) nella sede della Fondazione San Carlo, in via san Carlo 5, per iniziativa del Centro culturale (informazioni al numero 059 421210 e nel sito www.fondazionesancarlo.it).
Il ciclo, che si intitola "Il ritorno della soggettività: trasformazioni dell'individuo nella cultura filosofica", sarà inaugurato venerdì 24 ottobre da Manlio Iofrida, professore di Filosofia della storia all'Università di Bologna, sul tema "Il soggetto della storia: la questione antropologica nell'età post-umanistica".
Le lezioni proseguono il 31 ottobre con Emanuele Stolfi, professore di Diritto romano e diritti dell'antichità all'Università di Siena ("La maschera che non si toglie: considerazioni sulla ‘persona' nel mondo romano"), il 7 novembre con Augusto Illuminati, storico della Filosofia all'Università di Urbino ("Individui sociali: l'intelletto comune da Averroè a Marx") e il 19 novembre con Virgilio Melchiorre, professore emerito di Filosofia morale all'Università cattolica del Sacro Cuore di Milano ("Coscienza come relazione: la natura prospettica della persona").
Il ciclo di lezioni sul ritorno della soggettività prosegue il 5 dicembre con Piergiorgio Donatelli, professore di Bioetica all'Università di Roma "La Sapienza" ("Il soggetto situato: vita morale, intersoggettività e contesto linguistico"), il 12 gennaio con Corrado Sinigaglia, professore di Filosofia della scienza all'Università di Milano ("Intersoggettività e neuroni specchio: empatia, imitazione e teorie della mente") e si conclude il 23 gennaio con Roberto Esposito, docente di Filosofia teoretica all'Istituto di scienze umane a Firenze ("Oltre la persona: tra biopolitica e vita comune").
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