Professore di Estetica - Università di Pisa
è professore di Estetica presso l'Università di Pisa. Si è occupato di svariati momenti fondanti dell'estetica tra il Settecento e il Novecento, sempre nella prospettiva di misurarne lo statuto filosofico complessivo, senza considerarla come una mera disciplina settoriale. Ha curato edizioni di classici del pensiero filosofico, tra cui si ricordano La poesia di Hölderlin di Heidegger (Milano 1988) e la Critica della capacità di giudizio di Kant (Milano 1995). Tra i suoi libri: Nastri vichiani (Pisa 1997); Lettura della «Scienza nuova» di Vico (Torino 1998); Ratio & aesthetica. La nascita dell'estetica e la filosofia moderna (Pisa 2000); Scintille ebraiche. Spinoza, Vico e Benamozegh (Pisa 2004).