London Review of Books


Nell'ultimo numero del quindicinale di informazione culturale e bibliografica l'ampio articolo iniziale, di Edward Luttwak è dedicato alla attuale situazione italiana: dallo "stile De Michelis" alle inspiegabili ricchezze dei politici, dal voto di scambio nel Sud alla lottizzazione alla RAI, dalle Leghe ai suicidi eccellenti. Siamo in presenza di una vera rivoluzione, che segna la fine dell'Italy's Ancient Regime. Le bombe di Roma, Firenze e Milano esprimono minacce e hanno lo scopo di intimorire la popolazione e i magistrati impegnati nelle recenti importanti inchieste. La avanzata delle Leghe e della magistratura – conclude Luttwak – creerà le precondizioni per la creazione di uno stato "normale": piccolo, decentralizzato e ragionevolmente onesto.
Linda Colley, nell'articolo successivo – "Send them to Eton" – si occupa dei numerosi libri usciti recentemente in Inghilterra sui problemi della monarchia britannica che non hanno avuto particolare successo, smentendo la convinzione degli editori inglesi che i libri su questo argomento immancabilmente vendono bene. Comunque sia, ciò che di interessante si trova in queste opere è l'analisi dei problemi reali della monarchia: la questione religiosa, le rilevanti conseguenze giuridiche e politiche di una possibile conversione al cattolicesimo della principessa Diana, i problemi dell'unione europea, l'indifferenza della popolazione per le sorti del Commonwealth. Soluzioni diverse ai problemi della monarchia vengono suggerite dai singoli Autori: la questione, di cui si sottolinea la complessità, rimane aperta.
Un altro interessante aticolo, di Colin Mc Ginn, tratta di due libri sul filosofo del linguaggio Donald Davidson (Università di Berkley, California: cfr. il suo recente Azioni ed eventi, Il Mulino 1993), noto per i suoi articoli, brevi ed intensi ma anche criptici. Il primo volume ("Donald Davidson" di Simon Evnine, Polity, Philosophy of Language: An Introduction" di Bjorn Ramberg, Blackwell, 1998) pare all'Autore più che un testo introduttivo come un maldestro tentativo di convertire i lettori alla fede Davidsoniana.
Nel medesimo numero della rivista sono contenuti articoli diversi che trattano ad esempio delle prospettive politiche ed economiche di Hong Kong, dei rapporti tra Shakespeare e Ovidio, della filosofia degli Antichi Greci, di recenti progetti di ingegneria genetica, accomunati dal fatto di non essere semplici recensioni ma importanti contributi sui rispettivi argomenti.

Dati aggiuntivi

Anno pubblicazione 1993
Anno recensione 1993